Come da statuto possono essere soci tutti coloro che hanno acquistato almeno un periodo di proprietà in una delle sedi di Domina. Per iscriversi inserire i propri dati al seguente link: Registrazione
Poi, fase più importante della procedura:
1)scaricate da questo link il modulo di adesione, firmatelo, e reinviate, tutte le quattro pagine , a atm.domina@gmail.com oppure inviatelo a ATM Domina via Sebino 32 00199 Roma.Per inviarlo via mail potrebbero essere utili queste app:
Scanner pro : per scannerizzare dopo la stampa , oppure
Sign easy : Per firmare direttamente sul file PDF evitando la stampa
Oppure sul desktop installare questo add-on Per Gmail:
2)inviare un bonifico di euro 100,00 per la quota di iscrizione sul conto con IBANIBAN IT73U0306905036100000006449 intestato ad: Associazione Tutela Multipropietari con causale ‘Iscrizione Atm’
oppure effettuare un pagamento di 100 Eur mediante Paypal al seguente link
Non occorre avere un conto PayPal ma si può pagare con tutte le carte di credito.
L’iscrizione darà diritto a partecipare a tutte le iniziative e ad usufruire di tutti i servizi che l’associazione ha in progetto di attuare e ad eventuali tutele legali in merito a problematiche che saranno di volta in volta individuate.
Ho eseguito , soggiornando in hotel ,il test suggerito nella trasmissione per controllare se il nostro televisore è predisposto per il nuovo digitale : ovviamente quelli appena cambiati non lo sono! La spesa è stata approvata nella assemblea del 9 dicembre che abbiamo impugnato ….
La hall dell’Hotel Alaska a Cortina D’Ampezzo : Il Tribunale di Roma ha imposto la pubblicazione nei locali della comproprietà.
La tanto agognata azione legale contro Domina ed Hit Hotel è partita a tutti gli effetti. ( Clicca qui per consultare l’estratto della citazione o scaricare il pdf).
Pur essendo stata intrapresa da un gruppo di comproprietari dell’Hotel Alaska quasi la totalità dei fatti contestati è comune a quasi tutte le sedi di Hotel Domina.
Al fine di raggiungere tutti i comproprietari che potrebbero essere interessati abbiamo chiesto ed ottenuto (vedi ordinanza) di dare la massima diffusione a questa notizia che sta quindi per essere pubblicata su due quotidiani a tiratura nazionale.
Speriamo che sempre più comproprietari vogliano iscriversi alla nostra associazione ed appoggiare le nostre azioni.
Come mai la TAA risulta così inadeguata? Riporto alcune riflessioni effettuate sulla base della mia settimana presso l’Hotel Alaska , ma sicuramente applicabile a tutte le altre sedi.
L’art. 4.2 del contratto di gestione , parte integrante dei nostri rogiti di acquisto , fa riferimento alla tabella C dove vengono definite le tariffe riservate ai ‘soci Domina’ e quelle minime previste per il ‘Pubblico ordinario’ .
Tali tariffe sono ovviamente riportate ancora il lire. Il rapporto tra esse , considerando ad esempio il costo dei pasti , è di circa il 26% , cioè il socio paga il 26% di quanto previsto per il Pubblico Ordinario .
Consultando la tabella D , che determina le TAA, riportando la stessa percentuale alla tariffa della mia settimana , suite 5 codice 6 , che è di lire 1.212.000 si ottiene che il Pubblico Ordinario pagava allora circa L.3.150.000 . Riportando questo valore in euro ( 1 euro= 1932 lire) viene 1630 Euro. Cioè viene fuori che il costo per il Pubblico Ordinario è rimasto abbastanza costante . In media la mia settimana viene infatti venduta su Booking a questo prezzo.
L’art.4.2 rimanda l’adeguamento di entrambi queste tariffe , sia quelle per i Soci Domina sia quelle per il Pubblico Ordinario ad un meccanismo complesso e probabilmente desueto descritto nell’art. 5.1 . Pur volendo accettare questo meccanismo non si comprende come mai ci sia un rapporto tra TAA e tariffe al Pubblico Ordinario così alterato se entrambe andavano adeguate con lo stesso parametro!
In definitiva da questa analisi viene fuori che : o la TAA che dobbiamo corrispondere è esattamente quella della tabella D riconvertita in euro senza alcun aumento oppure che il Pubblico Ordinario dovrebbe pagare un importo che nel caso della mia settimana dovrebbe essere di ben 4500 euro , importo assolutamente fuori mercato!!!
Gentili Comproprietari, nella giornata di ieri, presso l’Organismo di Mediazione Forense di Roma, si è svolto il primo incontro della Mediazione intrapresa nei confronti della Comproprietà Hotel Alaska, di Domina Vacanza S.p.a., della dott.ssa Gressani e di Hit Hotel S.r.l.. Tale incontro si è svolto alla presenza degli scriventi legali, Avv. Massimo Giuliano e Badii Alessandro e di alcuni comproprietari residenti a Roma. La Comproprietà Hotel Alaska, la Domina Vacanze S p.A., la dott.ssa Gressani e la Hit Hotel S.r.l., invece, non si sono presentati manifestando, altresì, la loro volontà di non aderire alla procedura stragiudiziale. Si procederà, quindi, con l’azione giudiziaria. Cordiali saluti Avv.ti Massimo Giuliano e Badii Alessandro.
Potete scaricare qui il testo della mediazione che abbiamo richiesto per la tutela dei diritti dei comproprietari della Domina Vacanze SPA.
Come più volte evidenziato, anche se richiesta da un nutrito gruppo di comproprietari esclusivamente dell’Hotel Alaska, questa richiesta di mediazione , prima tappa obbligata nell’ambito della azione legale di contrasto che abbiamo tutti deciso di intraprendere, anche se in modo non automatico, interessa tutti i comproprietari, dal momento che il regolamento adottato è pressoché identico in tutte le sedi ed il contratto di gestione unico.
Aiutateci quindi a dare a questa notizia la massima diffusione ed a rendere nota la nostra battaglia a tutti quei comproprietari che , pur contrariati dal comportamento di Domina , non ancora sanno nulla di quanto stiamo facendo, anche per loro!!!
Il prossimo 9 dicembre sarà portata in assemblea una proposta per il dell’Hotel Alaska ( scarica). In essa tra l’altro si afferma:
Domina Vacanze ritiene di poter percorrere un iter progettuale che possa prevedere una spesa massima di € 8.000.000, dichiarandosi sin d’ora disponibile, nel caso in cui detta proposta venga accettata dall’assemblea, a coprire finanziariamente, da sola, il 50% della spesa, in parte corrispondendo la propria quota millesimale (prossima al 30%) di spese, in parte saldando eventuali arretrati, ed in parte anticipando gli importi eventualmente non pagati tempestivamente da comproprietari morosi (in tal caso rendendosi cessionaria del credito della comproprietà nei loro confronti). I contenuti della presente proposta potrebbero essere: – un’ipotesi di spesa massima pari ad € 8.000.000,00 IVA compresa – l’esecuzione ed il completamento lavori entro il 2025 – la ricerca di finanziamento e/o credito Riteniamo di contro che per poter affrontare quanto qui auspicato e proposto è necessario che l’amministrazione della comproprietà possa nel contempo raccogliere almeno il restante 50% della somma ipotizzata per l’intervento, che nello sviluppo dell’opera, potrà essere messa a disposizione in 4 rate di pari importo scadenti: la prima entro il 2021, la seconda entro il 2022, la terza entro il 2023, la quarta entro il 2024.
Quello che è scritto tra le righe ma che i più non sanno è che , nei confronti della comproprietà, il principale debitore è proprio Domina Vacanze S.p.a. , per un ammontare che sfiora i due milioni di euro!!
Viene poi presentato un preventivo (scarica) per il rifacimento delle camere con una camera tipo ( cosa significa? vogliono stravolgere l’attuale suddivisione delle suite? ) il cui costo è di circa 37000 euro per camera. Bene , dall’analisi di questo preventivo viene fuori che il 25% è destinato a mobili, tappezzerie ecc ed il rimanente ad inutili opere murarie .
Caro Bizzi/Troisi …il 25 % degli 8 milioni che chiedi, sufficienti a far tornare decoroso l’Hotel senza speculazioni edilizie, è esattamente quanto devi alla comproprietà! Se fai i lavori a tue spese ti sarà andato comunque bene , visto che le condizioni in cui si trova l’Hotel sono dovute alla insufficiente manutenzione del gestore Hit Hotel che , guarda caso , sei sempre tu!!!!
Cari soci , potete finalmente consultare qui il verbale della riunione del 7 ottobre . Mi scuso con tutti per il ritardo , dovuto al mio estremo tentativo di includere nella nostra organizzazione due gruppi di lavoro che , fino ad oggi, mi ero rifiutato di ritenere alternativi. Facendo seguito infatti a quanto annunciato durante la riunione ho contattato personalmente via whatsapp i comproprietari Chiara Salzo e Giacomo D’Alena inviando loro il giorno 9/10 il seguente messaggio:
Ai Comproprietari
Chiara Salzo
Giacomo D’Alena
Carissimi
Vi allego, prima della sua pubblicazione sul sito della ATM, il verbale della riunione tenutasi a Roma il 7 u.s. Anche se non eravate presenti sono pronto a raccogliere ogni vostra correzione o osservazione in merito, ma il verbale non fa altro che registrare quanto realmente avvenuto.
Vi ribadisco infatti ancora una volta , insieme alla mia stima ed al riconoscimento di quanto avete fatto e state facendo per la causa comune contro le vessazioni della Domina , il mio desiderio di stabilire con voi una proficua collaborazione.
Spero vogliate prendere seriamente in considerazione questa mia disponibilità. Potete chiamarmi a questo numero per ogni eventuale approfondimento .
Spero di sentirvi presto
Cordiali Saluti
Gaetano Esposito
Purtroppo oggi , ad una settimana di distanza, mi sfugge sinceramente per quale motivo, il mio appello, non è stato ritenuto degno nemmeno di una educata e civile risposta .
Ne prendo atto molto a malincuore, ma è doveroso andare avanti nei nostri progetti.
Ecco quindi l’attuale organigramma del costituendo ‘Comitato delle comproprietà’.
Sarò lieto , appena ci saranno candidati, di riempire le due caselle mancanti .
per ALASKA/CORTINA(Galleria compresa) Pier Luigi ROSSI
per CA ZUSTO Maria MONTOPOLI
per COURMAYER Rossana INGALA
per CORVARA ( Compreso il Fienile ) Giovanni MOTTO
per GIUDECCA Paolo LAZZARI
per PORTOFINO da definire
per PEYO da definire
per PALUMBANZA ( Compreso porto Oro) Paolo TANTURRI
per POSITANO Rosanna Zaza
per TREMITI. (Comprese Villette) Felice Vallone
Formulo quindi i miei auguri a questo nuovo organismo e mi auguro si impegni a raccogliere il maggior numero di adesioni possibile,
Il primo impegno per i rappresentanti sarà quello di formalizzare con l’aiuto dello studio legale della associazione il ricorso al garante della privacy,
Ho il piacere di informarvi che abbiamo intrapreso un ‘Ricorso per ATP’ al fine di ottenere la nomina di un CTU che riesamini le quote della TAA e ne determini la misura.
Abbiamo infatti potuto constatare e dimostrare l’inesistenza dei parametri fino ad oggi indicati , che sarebbero, secondo la formulazione posta nei nostri rogiti , da adeguare secondo un astruso parametro che dovrebbe essere comunicato dalla Camera di Commercio di Milano.
Bene : questo parametro non esiste ed è sconosciuto dalla Camera di Commercio stessa!
Esperite le opportune indagini ed acquisita la relativa documentazione abbiamo preferito scorporare questo aspetto dalla causa oggetto della azione legale per ottenere un giudizio più rapido.
Una volta che il giudice avrà nominato il CTU, difficilmente Hit Hotel si potrà sottrarre dalla mediazione che il perito dovrà tentare, ma se lo farà dovrà solo subire le sue decisioni.
Il ricorso é stato presentato il 30/9 ed è stato fatto a nome del presidente e del vice presidente della ATM, Dott.Gaetano Esposito ed Avv. Massimo Giuliano, con spese a carico della associazione .
Sarà con ogni probabilità necessario nominare un perito di parte, ed anche questo sarà a carico della ATM.
Attendiamo quindi ora la nomina del consulente del tribunale. I nuovi importi, in eventuale assenza di mediazione, saranno decisi dall’esperto e prevediamo non potranno differire molto dalla rivalutazione monetaria degli importi originali, ancora in lire, inseriti nei nostri rogiti ed essere quindi sensibilmente più bassi di quelli attuali. Inoltre speriamo che il CTU tenga conto anche dei valori di mercato. Cercheremo infine di fare in modo che i nuovi valori siano espressi, essendo tariffe alberghiere, a persona realmente occupante e non ad appartamento.
Questo costituisce, a parer mio, una risposta a coloro che ancora si interrogano sulla utilità della nostra associazione !!!
Certo, anche gli ignavi, coloro che preferiscono stare alla finestra a guardare, usufruiranno dei vantaggi che ‘gli attivisti ‘ ed i nostri soci stanno procurando per tutti …speriamo che sempre in maggiore numero costoro possano ravvedersi e darci una mano!!
Gent.mi Comproprietari
Vi ringraziamo della vostra adesione e della fiducia accordataci.
Al fine di stimolare l’attivazione del ‘Comitato delle Comproprietà’ organo previsto dal nostro statuto, abbiamo indetto in via Sebino 36 Roma, presso la sede della associazione, una riunione organizzativa per il 7 ottobre alle ore 11.
Ad essa dovrà partecipare un rappresentante per ognuna delle sedi di Domina Vacanze. La riunione sarà anche occasione per individuare i candidati al nuovo consiglio direttivo che sarà eletto nel corso della prossima assemblea annuale.
Sebbene le azioni legali che stiamo finalmente per intraprendere sono per il momento targate Alaska, le problematiche sono comuni e tutte le sedi potranno giovarsi dei risultati che potremo ottenere; Tuttavia sarà importante focalizzare le problematiche specifiche degli altri centri ed affrontarle collegialmente attendo quindi l’indicazione di un vostro rappresentante che parteciperà alla riunione .
cordiali saluti
Gaetano Esposito
Alcuni comproprietari stanno ricevendo comunicazioni in merito ad un presunto diniego all’utilizzo della propria comproprietà nel caso di mancato pagamento delle spese straordinarie. Tra l’altro è importante che sappiate che in quasi tutte le comproprietà del gruppo il maggiore moroso è Domina Vacanze SPA .
Ad ogni modo questo divieto è infondato giuridicamente ed assolutamente illegittimo, pertanto vi invitiamo a non tenerlo in alcun conto è di inviare , in caso di necessità, una lettera raccomanda o o una PEC simile a quella che lo studio legale Giuliano ha inviato per la signora Delfine, che potete scaricare qui:
Il 30 gennaio2019 la Domina Vacanze SPA insieme alla Domina srl, la società di gestione Hit Hotel srl e la Domina International, in seguito alla mia denuncia e della Federcontribuenti sono state condannate dalla AGCM[4] ad n un’ammenda da 505 mila euro[5] per pratiche commerciali scorrette ravvisando notevoli discrepanze tra quanto pubblicizzato e quanto effettivamente fornito e per aver utilizzato tecniche di vendita identificate come ‘aggressive’. Viene altresì intimata la rimozione dalla rete delle informazioni ritenute gravemente ingannevoli. Alla condanna è stato fatto ricorso presso il TAR del Lazio.In data 5 giugno 2019, il citato Tribunale Amministrativo,ha rigettato l’istanza di sospensione cautelare del provvedimento impugnato avanzata dai suddetti professionisti, poiché non ricorrevano i presupposti del fumus bonis iuris e del periculum in mora. Il Collegio ha invece accolto, in subordine, la richiesta di riduzione della sanzione amministrativa, in relazione all’errore di calcolo della medesima. Pertanto, tale sanzione è stata ridotta a complessivi 423.588,00 euro. Per la trattazione del merito, è stata fissata l’udienza pubblica in data 25 marzo 2020. Quindi permane l’obbligo di rimuovere i contenuti fuorvianti dal sito. A tut’oggi non ci risulta ciò sia avvenuto. Pertanto vi invito tutti ad inviare alla AGCM una denuncia di inottemperanza utilizzando questo modello all’indirizzo protocollo.agcm@pec.agcm.it .Per chi non ha la pec può inviarla al fax 06/85821256.
Puoi scaricare qui il provvedimento completo scarica
Altro che ristrutturazione, lavori straordinari e trasformazione in 5 stelle !!!! L’improvisa scalmanata campagna di raccolta fondi é finalizzata con ogni probabilità a recuperare liquidità per affrontare la salata multa comminata dall’autority!
Circa 500.000 euro di sanzioni per Pratica commerciale scorretta….
Come da statuto possono essere soci tutti coloro che hanno acquistato almeno un periodo di proprietà in una delle sedi di Domina. Per iscriversi inserire i propri dati al seguente link: Registrazione
Poi, fase più importante della procedura:
1)scaricate da questo link il modulo di adesione, firmatelo, e reinviate, tutte le quattro pagine , a atm.domina@gmail.com oppure inviatelo a ATM Domina via Sebino 32 00199 Roma.Per inviarlo via mail potrebbero essere utili queste app:
Scanner pro : per scannerizzare dopo la stampa , oppure
Sign easy : Per firmare direttamente sul file PDF evitando la stampa
Oppure sul desktop installare questo add-on Per Gmail:
Non occorre avere un conto PayPal ma si può pagare con tutte le carte di credito.
L’iscrizione darà diritto a partecipare a tutte le iniziative e ad usufruire di tutti i servizi che l’associazione ha in progetto di attuare e ad eventuali tutele legali in merito a problematiche che saranno di volta in volta individuate.
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